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Clic day| Tax credit alberghiero statale al 65% | norme applicative

Tax credit alberghiero in modalità del click day.

 Clic day| Tax credit alberghiero statale al 65% | norme applicative

Il Ministero del Turismo ha recentemente pubblicato le norme applicative che consentono di richiedere il credito d’imposta: si tratta del tax credit alberghiero che negli ultimi anni è stato concesso tramite la modalità del click day.
Questo tipo di agevolazione era stata temporaneamente sospesa, a fronte della possibilità per le imprese di usufruire di altre misure di aiuto agli investimenti; con l’approvazione del decreto che ne prevede le modalità di applicazione è stata pertanto riattivata.
Riportiamo di seguito i principali dettagli, riservandoci di fornire ulteriori notizie non appena saranno comunicati dal Ministero ulteriori chiarimenti.

Soggetti e interventi ammissibili
I soggetti che possono ottenere il tax credit sono le strutture ricettive alberghiere (alberghi e simili) e le strutture ricettive all’aria aperta.
Le opere ammesse a contributo sono quelle di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, eliminazione di barriere architettoniche e di incremento dell’efficienza energetica.
Sono ricompresi anche gli acquisti di mobili e componenti d’arredo, a condizione che la finalità sia l’incremento dell’efficienza energetica.
 
Agevolazione concedibile
Il credito d’imposta è riconosciuto alle imprese, esistenti alla data del 1° gennaio 2012, nella misura del 65% sulle spese sostenute dal 1° gennaio 2020 al 6 novembre 2021.
L’agevolazione è concessa in regime di “de minimis”, e comunque fino all’importo massimo di 200.000 euro.
Il credito d’imposta è alternativo e non cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concessi per gli stessi interventi.

Interventi ammissibili
Le spese eleggibili al credito d’imposta sono quelle relative a:
  • interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo nonché di ristrutturazione edilizia;
  • interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  • interventi di incremento dell’efficienza energetica;
  • interventi di adozione misure antisismiche;
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo;
  • prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi di cui sopra.

Il credito d’imposta è riconosciuto anche in presenza di un aumento della cubatura complessiva. Le singole voci di spesa sono ammesse nella misura del 100%. L’effettività del sostenimento delle spese deve risultare da apposita attestazione rilasciata dal presidente del collegio sindacale, ovvero da un revisore legale, o da un commercialista, perito commerciale o consulente del lavoro, iscritti nei rispettivi albi, ovvero dal responsabile del centro di assistenza fiscale.

Come richiedere il credito d'imposta
Le imprese interessate potranno presentare le domande per il riconoscimento del credito al Ministero del Turismo esclusivamente per via telematica. 
Alla domanda va allegata, a pena di inammissibilità, la documentazione amministrativa e tecnica indicata nell’Avviso pubblico.
Le risorse stanziate disponibili verranno assegnate, entro tali limiti di spesa, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (click day).
Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda il richiedente riceverà dal Ministero comunicazione di diniego o riconoscimento e, in quest’ultimo caso, l’importo del credito d’imposta effettivamente spettante.

Quando richiedere il credito di imposta
Le domande potranno essere presentate secondo le modalità che verranno indicate con un avviso pubblico che sarà pubblicato sul sito internet del Ministero.
Il Ministero del Turismo ha fornito risposte ad alcuni quesiti proposti da Federalberghi sul bando per la concessione del credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive. 
Il Ministero ha inoltre aggiornato il calendario del cosiddetto “clickday”, comunicando che le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 13 giugno 2022 alle ore 12:00 del 16 giugno 2022. 
Ecco il link per accedere alla piattaforma  clicca qui >
Con la pubblicazione delle faq e con il differimento dei termini è stato individuato un punto di equilibrio che semplifica la documentazione da presentare a corredo delle domande e concede più tempo per la preparazione delle stesse, nel quadro dettato dall’esigenza di pubblicare le graduatorie entro il 30 giugno 2022, data di scadenza di operatività delle misure del Temporary Framework


ASAT rimane a disposizione per qualunque informazione e chiarimento
Contatta l'ufficio consulenza normativa e contributi  0461.923666 (tasto 2)
 

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