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Modulo di localizzazione digitale - Digital Passenger Locator Form (dPLF)

Coronavirus. Ingressi in Italia

Modulo di localizzazione digitale - Digital Passenger Locator Form (dPLF)

L’ordinanza del Ministro della salute del 14 maggio 2021 ha previsto per gli ingressi in Italia da tutti i Paesi (esclusi San Marino e Vaticano), l’obbligo di compilazione del modulo di localizzazione digitale, in sostituzione dell’autodichiarazione cartacea, che continuerà a poter essere utilizzata in caso di impedimenti tecnologici.

A partire dal 24 maggio 2021, per tutte le persone in arrivo in Italia, attraverso qualsiasi mezzo di trasporto, sarà quindi richiesto di compilare il modulo di localizzazione del passeggero (Digital Passenger Locator Form - dPLF), in sostituzione dell’autodichiarazione cartacea, seguendo le istruzioni di seguito riportate:

  • collegarsi al sito: https://app.euplf.eu/#/
  • seguire la procedura guidata per accedere al dPLF
  • scegliere “Italia” come Paese di destinazione
  • registrarsi al sito creando un account personale con user e password (è necessario farlo solo la prima volta)
  • confermare l’account tramite il link arrivato all’indirizzo email indicato (è necessario farlo solo la prima volta)
  • compilare ed inviare il dPLF seguendo la procedura guidata.

Una volta inviato il modulo, il passeggero riceverà all'indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione il dPLF in formato pdf e QRcode che dovrà mostrare direttamente dal suo smartphone (in formato digitale) al momento dell’imbarco.

In alternativa, il passeggero potrà stampare una copia del dPLF da mostrare all’imbarco. È necessario compilare un modulo per ciascun passeggero adulto; in caso di presenza di minori quest’ultimi potranno essere registrati nel modulo dell’adulto accompagnatore. In caso di minori non accompagnati, il dPLF dovrà essere compilato dal tutore prima della partenza.

Ulteriori adempimenti per ingressi da Stati e territori di cui all’elenco C

Oltre al dPLF, tutti coloro che hanno soggiornato o transitato nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno o più Stati e territori di cui all’Elenco C dell’Allegato 20 del dpcm 2 marzo 2021(Paesi dell’Unione Europea, Norvegia, Liechtenstein, Islanda, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco, nonché Israele e Regno Unito), al rientro in Italia devono:

  • presentare la certificazione verde da cui risulti che ci si sia sottoposti a tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore prima dell’ingresso in Italia con esito negativo
  • comunicare al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio il proprio ingresso.

La mancata presentazione della certificazione verde recante il risultato negativo del tampone di cui sopra comporta i seguenti obblighi:

  • isolamento sanitario per dieci giorni presso l’indirizzo indicato nel modulo di localizzazione digitale
  • tampone al termine dell’isolamento di dieci giorni.

Ulteriori adempimenti per ingressi da Paesi di cui agli elenchi D e E

Oltre al dPLF, per gli ingressi dagli altri Paesi degli elenchi D ed E dell’allegato 20 del dpcm 2 marzo 2021 (ovvero tutti gli altri Paesi esteri tranne Vaticano e San Marino, e i Paesi con particolari restrizioni), è necessario:

  • sottoporsi a tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo
  • comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio
  • raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato
  • sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 10 giorni
  • sottoporsi al termine dell’isolamento di 10 giorni ad un ulteriore tampone molecolare o antigenico.

 

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