Novità

Ordinanza PAT 1 novembre 2020

Nuove misure di contenimento

Ordinanza PAT 1 novembre 2020

Il Presidente della giunta provinciale, Maurizio Fugatti, ha firmato nella giornata di ieri la nuova ordinanza, la numero 52, che prevede il riallineamento delle misure valevoli in provincia di Trento con quelle fissate a livello nazionale dall'ultimo DPCM.

Modifica degli orari di sospensione dell’attività

Pertanto, a partire dalla giornata di oggi, lunedì 2 novembre, è disposta la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione, bar, pasticcerie e gelaterie alle ore 18. Il provvedimento limita gli orari di apertura e rende le misure provinciali coerenti e omogenee con le misure statali. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Modifiche al protocollo ristoranti e pubblici esercizi

Vengono inoltre abrogate le recenti disposizioni di modifica al protocollo dei ristoranti e pubblici esercizi rinviando a quanto previsto dal Dpcm 24 ottobre 2020. In particolare viene meno l’obbligo di acquisire il numero di telefono e nominativo del responsabile del nucleo di conviventi qualora questi fossero in numero superiore a 4. Rimane confermato l’obbligo di esporre il cartello con il numero massimo delle persone ammesse contemporaneamente. Rimane consentito il consumo al tavolo per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi, e con il rispetto del distanziamento e degli specifici protocolli. Relativamente al limite di quattro persone per il consumo al tavolo nelle attività di ristorazione, si ricorda che i tavoli devono essere disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Tale distanza può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.

L’ufficio consulenza normative resta a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti: 0461 923666 (tasto 2).

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