Il 30 gennaio le organizzazioni di categoria rappresentative del turismo e i sindacati hanno sottoscritto l’intesa sull'accordo di secondo livello. 

 

Il contratto integrativo del turismo, dopo un confronto quasi ventennale, è stato siglato da Asat, Confesercenti, Confcommercio Imprese per l’Italia Trentino, Associazione Ristoratori del Trentino, Associazione Pubblici Esercizi del Trentino, Faita Trentino, Fiavet Trentino, Fiepet –Confesercenti del Trentino, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UiltucsAA del Trentino.

La contrattazione integrativa territoriale è uno strumento imprescindibile per valorizzare le peculiarità del nostro territorio e rendere il settore turistico ricettivo del Trentino innovativo e appetibile per attrare collaboratori e stabilizzarli nel nostro territorio. 

 

Nella stesura di questo accordo, è stata data una particolare attenzione alle esigenze dei lavoratori delle nostre imprese al fine di aumentarne il reddito, incentivarne la formazione, estendere le garanzie sanitarie ed incrementare la contribuzione ai fondi pensione. 

Un rafforzamento della bilateralità consente di presentare con più vigore e sistematicità le istanze del settore ai tavoli istituzionali, considerata l’importanza del comparto turistico ricettivo nella Provincia Autonoma di Trento. 

 

L'ufficio normativa e contributi ASAT ha preparato per te una Circolare riassuntiva che riporta le principali novità dell'accordo

 

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