Verranno anche accolte le domande presentate in ritardo (al di fuori dei precedenti termini), ma gli interessati dovranno rinnovare l’interesse ad ottenere il contributo con una semplice comunicazione da inviare o presentare alla struttura competente entro i termini previsti.
Per i danni ad immobili di soggetti privati, le percentuali di contributo sulla spesa ammessa per interventi sull'abitazione principale, compresi arredi e attrezzature principali, raggiungono il 90% e per interventi su abitazioni diverse da quella principale il 70%.
Per i danni ad immobili di privati, ad attività economiche ed agricole viene privilegiata la modalità in unica soluzione rispetto alla concessione in rate annuali, che rimangono comunque per risarcimenti sopra determinate soglie, ma per un massimo di 5 anni. Per il settore dell’agricoltura/pesca, sono stati modificati in modo migliorativo i limiti massimi di spesa.
Tutte le informazioni sulle modalità di presentazione, i moduli da compilare, i criteri e le domande frequenti sono disponibili nella pagina dedicata:
https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Rubriche/Calamita-Trentino-2018
Fonte: Ufficio stampa della Provincia Autonoma di Trento