Un Trentino aperto, moderno ed evoluto che sappia costruire un benessere diffuso e sostenibile, dal punto di vista economico, sociale e ambientale.
Questo è, in sintesi, quanto ci aspettiamo di trovare nei programmi elettorali delle forze politiche che si candideranno alla guida della nostra Provincia in occasione delle elezioni amministrative previste per il prossimo mese di ottobre.
Si tratta di una frase molto sintetica che però, declinata in maniera puntuale, per il settore turistico vuol dire infrastrutturazione intelligente del territorio e mobilità integrata, un efficiente sistema di promozione turistica, tutela e valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio, un sistema formativo che favorisca la competitività delle persone, contenimento della tassazione locale, snellimento delle procedure e dei procedimenti burocratici, conferma e rafforzamento dell’Autonomia.
Questo documento ribadisce, inoltre, l’importanza che l’Asat attribuisce al confronto con le forze politiche ed i candidati presidenti e, successivamente, con il sistema istituzionale che uscirà dalle elezioni del prossimo 21 ottobre: presidente della Giunta provinciale, Giunta, Consiglio provinciale e singoli consiglieri.
Abbiamo sempre guardato a questo rapporto in modo costruttivo, propositivo e concreto cercando di ragionare sui problemi e sulle soluzioni, senza cadere negli ideologismi o in idee preconcette.
Riteniamo utile richiamare due documenti, che sono a disposizione di chi vorrà consultarli, che sono importanti perché definiscono un quadro di scelte strategiche e di proposte programmatiche: il Documento del Coordinamento Provinciale degli Imprenditori elaborato in occasione delle elezioni del 21 ottobre e il “Il Turismo lavora per l’Italia: riflessioni e proposte di Federalberghi per le politiche del Turismo”.
Nei prossimi giorni incontreremo tutte le forze politiche che accetteranno il nostro invito per illustrare loro le nostre proposte per il turismo e l'economia del Trentino.
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Elezioni provinciali - Le proposte di Asat |
